FERMO IMMAGINE
Abbiamo un “tesoro in vasi di creta”, ci è stata data una vita per riempirla di passione, un cuore dal battito fragile, una terra da scoprire e su cui camminare… ci è stato chiesto di immergere emozioni dentro profumi e colori del Creato per conoscerne il mistero, respirare la poesia di essere piccole creature di fronte a un Creatore che chiede proprio a noi di custodire tutto questo.
Noi così fragili da rischiare il distacco da noi stessi a ogni incomprensione, eppure così decisivi nel prenderci cura delle relazioni tra noi, con il Creato e con il suo Creatore, custode ultimo di tutti i pensieri nascosti e delle parole che rimangono dentro, custode dei nostri errori, perché potessimo respirare la libertà di sbagliare, per avere poi la certezza di un Padre che aspetta, accoglie e perdona.
E allora noi, piccoli custodi, abbiamo messo in atto il tentativo di fermare nel tempo la custodia di qualcosa che sfiorisce, restituire vita a qualcosa destinato a non durare, immortalato in uno scatto, stabilendo in un fermo immagine la possibilità di tornare ad animarsi ogni volta che lo guardiamo.
E in quel frammento d’eternità… l’impronta di Dio che si fa strada dentro ognuno di noi.
