Tra giorni passati a nasconderci dentro interminabili corse e attimi spaccati in cui la voglia di gridare “Sono qui!” è più forte di ogni raffica di bora, il cuore di ognuno rotola inseguendo attese, fatiche oltre i limiti, promesse da mantenere.
È ora di centrare di nuovo il nostro cammino, è ora di un tempo lento, di uno sguardo fermo… è ora di “slowlife”, è ora di dare il tempo alla vita di sorprenderci nei suoi piccoli passi.
E allora, il diario dei PICCOLI CUSTODI che raccoglie le piccole scelte strambe in cui incappiamo per apprezzare e gustare ogni piccolo risveglio del creato, ci porta a raccontare le emozioni credute ormai lontane e invece ritrovate nel veder crescere, nel “sentir cambiare” quel germoglio verde che avvolge il Creato in un morbido abbraccio.
Abbiamo avuto il coraggio della cura…
abbiamo raccolto atomi di bellezza…
Il Creato custodisce ogni sfumatura, ogni ricerca di senso.
C’è ancora un’alba, c’è ancora una strada…
c’è ancora posto per tracce di bellezza…